Mediobanca, ampiamente rispettato il requisito patrimoniale fissato dalla BCE

Mediobanca ha ricevuto indicazioni dalla BCE in relazione al requisito patrimoniale Pillar 2 Capital Requirement (P2R) da rispettare a partire dal 1° gennaio 2024 a livello consolidato, in conformità con gli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP) del 2023.

In particolare, i requisiti patrimoniali da rispettare complessivamente risultano pari a 8,15% in termini di Common Equity Tier 1 ratio, 9,99% in termini di Tier 1 ratio e 12,45% in termini di Total Capital ratio[1].

A determinare tale requisito concorrono:

  • 4,5% in termini di Common Equity Tier 1 ratio;

  • un requisito Pillar 2 dell’1,82%, di cui lo 1,02% in termini di Common Equity Tier 1 ratio e 1,37% in termini di Tier1;

  • un Capital Conservation Buffer pari al 2,5%, interamente in termini di Common Equity Tier 1 ratio;

  • un nuovo buffer O-SII pari a 0,125%[2], interamente in termini di Common Equity Tier 1 ratio, a seguito dell’inclusione di Mediobanca tra le banche di rilevanza sistemica.

I coefficienti patrimoniali di Mediobanca su base consolidata al 30 settembre 2023, tenuto conto dei dividendi accantonati nel rispetto di un pay-out pari al 70%, risultano ampiamente superiori ai requisiti e sono pari a:

  • 15,5% per il Common Equity Tier 1 ratio;

  • 17,6% per il Total Capital ratio.

Milano, 1 dicembre 2023

 

[1] I ratio non includono il Countercyclical Buffer pari allo 0,13% al 30.09.23

[2] Buffer a regime dello 0,25% nel 2025