Priorità
Ascolto attivo degli stakeholder e priorità di business: il loro incontro ci dà la mappa temi strategici di gruppo
La definizione dei temi prioritari (o materiali) è un passaggio essenziale non solo per la costruzione del reporting non finanziario, ma anche per la gestione dei rischi e per la pianificazione strategica di sostenibilità. Identifichiamo questi temi attraverso il processo di analisi di materialità, che si basa sull’attività di stakeholder engagement.
I temi materiali sono tutti gli aspetti che riflettono significativi impatti economici, ambientali e sociali dell’organizzazione o che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder.
La metodologia alla base dell’analisi di materialità del Gruppo è stata rivista nel 2023 in coerenza con quanto previsto dallo standard GRI 3 – Temi materiali 2021 obbligatorio a partire dal 1° gennaio 2023, che richiede di valutare gli impatti, positivi e negativi, che il Gruppo genera sulla società e sull’ambiente circostante (impact materiality)
Il processo di analisi di materialità 2023 del Gruppo Mediobanca si è sviluppato in tre fasi:
- Fase 1: identificazione dei principali impatti positivi e negativi generati dal Gruppo nell’ambito del proprio business. Tali impatti sono stati ricondotti ai temi materiali della precedente annualità, sebbene siano state apportate alcune variazioni, integrazioni e ottimizzazioni in termini di wording.
- Fase 2: coinvolgimento di alcuni stakeholder rilevanti, con lo scopo di valutare gli impatti economici, sociali e ambientali – effettivi o potenziali, positivi o negativi – del Gruppo.
- Fase 3: aggregazione delle risultanze del processo di ascolto degli stakeholder e condivisione/ approvazione della lista dei temi da parte dei Comitati preposti e del CdA.
Di seguito una sintesi dei temi materiali elencati in ordine decrescente in base al punteggio di impact materiality
![Matrice 2023 IT](/static/upload_new/mat/matrice_2023_it.jpg)
Parallelamente all’analisi di materialità Il Gruppo ritiene fondamentale tenere in considerazione le opinioni e le aspettative dei propri stakeholder, coloro cioè che a vario titolo hanno un interesse nelle attività aziendali. Gli stakeholder con cui il Gruppo entra in contatto nello svolgimento delle proprie attività sono numerosi e diversi fra loro, a tal fine abbiamo individuato 8 principali categorie di stakeholder, per ognuna delle quali sono stati definiti i canali e le modalità più efficaci di ascolto.
Canali e modalità di stakeholder engagement
COMUNITÀ | FORNITORI | INVESTITORI E ANALISTI | CLIENTI |
|
|
|
|
ORGANIZZAZIONI SINDACALI | DIPENDENTI | ENTI E ISTITUZIONI | AGENTI PROMOTORI |
|
|
|
|