Assemblea degli azionisti
L’assemblea è il momento centrale nel rapporto tra la società e i suoi azionisti. Esprime la volontà sociale e si riunisce nei tempi e nei modi stabiliti dalla legge e dallo Statuto
I soci sono chiamati in assemblea a deliberare su diversi temi della vita societaria, e le determinazioni assunte sono vincolanti. Le modalità e gli argomenti su cui l’assemblea è chiamata a esprimersi sono indicate dalla legge e dallo Statuto.
Le convocazioni possono avvenire in sede ordinaria e in sede straordinaria, in funzione dei temi su cui gli azionisti sono a chiamati a esprimersi.
In sede ordinaria l’assemblea delibera su:
- nomina e revoca degli amministratori, dei sindaci e della società di revisione e sui loro compensi;
- approvazione del bilancio e distribuzione degli utili;
- politiche di remunerazione del personale e piani dei compensi basati su strumenti finanziari;
- fissazione del compenso da accordare in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro o di cessazione anticipata dalla carica;
- fissazione di un rapporto più elevato di 1:1 (comunque non superiore al rapporto 2:1) tra la componente variabile e quella fissa della remunerazione individuale del personale.
In sede straordinaria l’assemblea delibera su:
- modifiche statutarie;
- operazioni di carattere straordinario, come aumenti di capitale, fusioni e scissioni.
L’assemblea ordinaria è convocata almeno una volta l'anno entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. Possono partecipare all’assemblea coloro che hanno diritto al voto e per i quali sia stata data comunicazione alla società nei modi e nei termini previsti dalla normativa vigente.